Le Angurie di Ramacca


L'anguria in Sicilia era nota in tempi remoti, tanto che nel 1700, Linneo riteneva che la specie avesse avuto origine nel mezzogiorno d'Italia. Secondo De Candolle (1883), come si legge nel trattato " L'origine delle piante coltivate", l'anguria è stata introdotta nell'area mediterranea all'inizio dell'era cristiana.

In Egitto la coltura risale al tempo dei Faraoni, come dimostrano alcune incisioni dell'epoca. Notizie sulle caratteristiche organolettiche sono riportate nel Corso di Agricoltura del Berti Pichtat (1866) dove si legge "…sono graditissimi al popolo il quale si disseta e rinfresca nei calori estivi,mangiandone la polpa acquea, sugosa e dolce.

Anguria e Ramacca è stato negli anni 70 e 80 un binomio di grande successo.

L'anguria era coltivata su vastissima scala, tanto da competere come superfice investita addirittura con il carciofo.

Oggi le coltivazioni di anguria a Ramacca si sono ridotte enormemente.

Le varietà più diffuse sono : Royal Flesh e Crimson Sweet.

Sotto l'aspetto nutrizionale l'anguria va considerata come un alimento a basso valore calorico (30 Kcal/100g), nonchè altamente dissetante per l'elevato contenuto di acqua che supera il 90%e diuretico per il contenuto in potassio.