Le Arance di Ramacca


Nel territorio di Ramacca sono quasi 6.000 gli ettari coltivati ad Agrumi e la produzione prevalente è quella dell'Arance Rosse.

Quest'area, che ha una spiccata vocazione alla produzione agrumicola medio-tardiva, con particolare riferimento alle arance Tarocco, ricade nel comprensorio della Scilla orientale riconosciuto dall'Unione Europea con l'Indicazione Geografica Protetta denomina "Arancia Rossa di Sicilia".

Vi sono pertanto le condizioni ambientali migliori per consentire la produzione di frutti con pregevoli qualità, con un equilibrato rapporto tra zuccheri ed acidi, e ricchi di pigmenti, detti antocianine, che oltre a conferire la tipica colorazione "rosso rubino" sono anche fonte di grande benessere. In riferimento a quest'ultimo aspetto, infatti, è opportuno sottolineare che mentre molti sanno che gli Agrumi, e le Arance Rosse in particolar modo, costituiscono una delle principali fonti di Vitamina C (e quest'ultima è fondamentale per aumentare le difese immunitarie e per la sua attività antiossidante, in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi) non è ben noto a tutti il ruolo benefico svolto dalle antocianine.

Ebbene, è fondamentale sapere che anch'esse funzionano da "spazzini" dei radicali liberi e la cianidina, che è la principale antocianina presente nelle arance rosse, è molto più attiva della stessa Vitamina C; inoltre, hanno anche un'efficace azione di protezione nei confronti della mucosa gastrica e delle pareti dei vasi sanguigni, assicurando un'attività terapeutica, di prevenzione e protezione, alla gastrite e all'ulcera.

Questi "pigmenti rossi", quindi insieme ad un complessivo patrimonio di sostanze utili sia per mantenersi in buona salute che per affrontare il quotidiano dispendio di energie, non forniscono soltanto un contributo di tipo estetico, certamente utile per la tipizzazione del prodotto, ma attribuiscono alle Arance Rosse anche un indiscutibile superiore valore biologico.